Gli insalubri: se li conosci smetti di temerli e li usi bene
Il Bitume è probabilmente la sostanza più “verde” tra quelle che si ottengono dal petrolio, solo che è nero, quindi viene facile vederlo “brutto, sporco” e quindi anche “cattivo”, mentre di “sua sorella” benzina, senz’altro più “raffinata e potente” fanno uso tutti lamentandosi solo del prezzo, ma seppur “volatile” lei non è mica angelica: l’inquinamento atmosferico urbano viene infatti soprattutto dai combustibili per riscaldamento, autotrazione, ecc.
Anche in questo caso come in molti altri è quindi soprattutto questione di percezione e pregiudizio da una parte e di logica dall’altra. Vi forniamo in tal senso un documento tutto sommato molto “divertente” e soprattutto istruttivo. Si tratta dell’elenco delle “Industrie insalubri”, che segnala alle autorità locali quali lavorazioni possono risultare inopportune o potenzialmente pericolose all’interno dei centri abitati. Vi stupirà trovare al suo interno categorie di lavorazioni relative a: carni di suino e formaggi (li mangiamo!), o detergenti, acqua ossigenata e cosmetici (li usiamo quotidianamente e conserviamo nel bagno!), o lino, seta e altre fibre tessili (le indossiamo!). Oltre naturalmente al bitume su cui invece, e giustamente, camminiamo. Certo che il taleggio me lo mangio volentieri mentre il bitume no, ma leggere questo elenco aiuta a ridimensionare e meglio precisare paure spesso infondate.
Anche in questo caso come in molti altri è quindi soprattutto questione di percezione e pregiudizio da una parte e di logica dall’altra. Vi forniamo in tal senso un documento tutto sommato molto “divertente” e soprattutto istruttivo. Si tratta dell’elenco delle “Industrie insalubri”, che segnala alle autorità locali quali lavorazioni possono risultare inopportune o potenzialmente pericolose all’interno dei centri abitati. Vi stupirà trovare al suo interno categorie di lavorazioni relative a: carni di suino e formaggi (li mangiamo!), o detergenti, acqua ossigenata e cosmetici (li usiamo quotidianamente e conserviamo nel bagno!), o lino, seta e altre fibre tessili (le indossiamo!). Oltre naturalmente al bitume su cui invece, e giustamente, camminiamo. Certo che il taleggio me lo mangio volentieri mentre il bitume no, ma leggere questo elenco aiuta a ridimensionare e meglio precisare paure spesso infondate.